Rivista AIAF - Associazione Italiana degli Avvocati per la famiglia e per i minoriISSN 2240-7243 / EISSN 2704-6508
G. Giappichelli Editore
30/06/2018
Fascicolo 2

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Editoriale Fascicolo 2/2018
di Giulia Sarnari (Avvocato in Roma)
FOCUS
Il valore dell'autonomia. Elementi di riflessione attorno al rapporto delle italiane con soldi e lavoro

L'autrice riferendosi a fonti statistiche e ad attività di ricerca – ancora poco numerose su questo specifico tema – pone l’attenzione su alcuni fattori che contribuiscono a definire la condizione di tendenziale vulnerabilità economica delle donne, richiamando l’attenzione sia sulla diversa, e diseguale, distribuzione delle risorse economiche ...
di Annalisa Tonarelli (Sociologa, insegna Problemi sociali presso la Scuola di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" di Firenze e Sociologia del Lavoro presso l’Università di Siena)

Le quote di genere in ambito lavorativo quale possibile strumento di lotta alla violenza economica in ambito familiare: l'esperienza della l. n. 120/2011

Rilevato come una maggiore presenza femminile nel mondo del lavoro si ponga quale deterrente per la violenza economica intrafamiliare e come essa si traduca in un incremento del valore economico aziendale, l’autrice analizza specificatamente gli effetti prodotti dalla legge Golfo Mosca n. 120/2011, che ha introdotto le cd quote rosa obbligatorie per gli organi di amministrazione e di ...
di Valentina Sarnari (Dottore Commercialista e Revisore Legale in Roma)

Il lavoro del coniuge/convivente unito in ambito familiare

La presunzione di gratuità del lavoro tra coniugi e conviventi more uxorio trasferisce sul lavoratore, nella maggior parte dei casi sulla lavoratrice, l’onere di provare la sussistenza di un rapporto di lavoro subordinato, contrariamente a quanto previsto dall’art. 2094 c.c. in materia lavoristica. L’autrice esamina i principali elementi e circostanze di ...
di Valeria Cataldi(Avvocato in Verona, Presidente Associazione Veronese Giuslavoristi)

Il lavoro prestato da un coniuge a favore dell'altro: lavoro subordinato o a titolo gratuito?

La prestazione di lavoro subordinato a favore di un familiare si presume a titolo gratuito secondo la giurisprudenza; la presunzione di gratuità non opera invece per la prestazione di lavoro a favore di una società di capitali. Rilevato come la presunzione di gratuità del lavoro subordinato leda fortemente il diritto del familiare lavoratore e si ponga in contrasto con i ...
di Gabrielle De Strobel (Avvocata in Verona; Responsabile AIAF Verona; Segretario Nazionale AIAF)

Il lavoro gratuito femminile in ambito familiare nella gurisprudenza

L’articolo si sofferma sulla presunzione di gratuità del lavoro femminile in ambito giurisprudenziale, partendo dall’origine di matrice principalmente culturale ed analizzando le pronunce ritenute più significative. L’au­trice analizza l’evoluzione del principio e si sofferma sulle applicazioni più recenti, che ne hanno di fatto ridotto la portata ...
di Anna Luisa Terzi (Giudice della Corte d'Appello di Trento)

Un confronto sui paradigmi della violenza economica femminile

L’articolo esamina la violenza economica contro le donne, ricordando che l’art. 3 della Convenzione di Istanbul censura espressamente questo tipo di abuso e che nel pacchetto di iniziative di supporto alla Convenzione la Commissione europea ha previsto specifiche misure per la garanzia dell’equal economic independence. L’autri­ce si chiede quindi se la presunzione ...
di Laura Calafà (Ordinario di Diritto del Lavoro presso l’Università di Verona – Dipartimento di Scienze Giuridiche)

Il lavoro nell'impresa familiare e in quella tra conviventi

L’autore esamina l’istituto della Impresa familiare di cui all’art. 230 bis c.c., e dedica attenzione alle novità introdotte dalla l. n. 76/2016 che ha esteso anche alle unioni civili fra persone dello stesso sesso l’applicabilità di detta disciplina, tuttavia poiché l’unione civile non dà luogo a vincoli di affinità e di ...
di Alberto Figone (Avvocato in Genova; Direttore scientifico della scuola di Alta formazione dell’AIAF “Milena Pini”)

Quando la violenza non lascia cicatrici

La Intimate Partner Violence include ogni forma di violenza fisica, psicologica, sessuale o economica che riguarda soggetti coinvolti in una relazione di coppia. Tra queste, la violenza economica sembra essere in crescente diffusione e si caratterizza per forme di controllo che passano attraverso la gestione del denaro e che pongono la vittima nella condizione di non essere libera di ...
di Conny Leporatti (Psicologa Psicoterapeuta/Mediatrice Familiare/Direttrice Centro Co.Me.Te. di Empoli)

La tutela penale dei maltrattamenti economici

L’autrice affronta il tema della violenza economica dal punto di vista della tutela penale e nell’esaminare la giurisprudenza conclude come allo stato non sia possibile configurare un delitto di maltrattamenti di cui all’art. 572 c.p. con riguardo esclusivamente alle violenze economiche, con grave violazione dell’art. 3 della Convenzione di Istanbul, che afferma che la ...
di Elena Gallo (Avvocato in Viterbo)

ANNATE