L’Autore esamina la normativa civilistica in tema di Curatore speciale e la sua applicazione nell’ambito dei procedimenti della crisi familiare e di quelli de potestate. Dopo un richiamo alla normativa sull’ascolto del minore, analizza quindi le innovazioni portate dalla legge di riforma n. 206/2021 confrontandole con la disciplina previgente.
di Alberto Figone, Avvocato in Genova – Direttore scientifico della Scuola di Alta Formazione AIAF “Milena Pini”
L’Autrice esamina la figura del Curatore speciale nel contesto normativo e giurisprudenziale precedente la l. n. 206/2021 di riforma del processo civile e successivo ad essa. Prosegue poi analizzando le novità introdotte dalla l. n. 206/2021 sottolineando le problematicità e i poteri sostanziali conferiti al “nuovo” Curatore speciale.
di Giulia Sapi, Avvocata in Milano – Presidente AIAF Lombardia
L’Autrice dopo avere trattato della figura del Curatore speciale del minore nei giudizi di separazione e di divorzio e nei giudizi relativi alla disgregazione del nucleo familiare, ciò anche a seguito della l. n. 206/2021, invita a riflettere sulla necessità, non prevista dalla riforma, di una possibile ultrattività del ruolo del Curatore speciale del minore una volta ...
di Marta Ienzi, Magistrato – Presidente Prima Sezione Civile, Tribunale di Roma
L’Autrice si sofferma sulle peculiarità del procedimento minorile e della figura del Curatore speciale precedenti alla riforma n. 206/2021, ponendo in rilievo gli elementi di criticità, quali l’inadeguata tutela processuale del minore, il non chiaro rapporto tra difensore tecnico e Curatore speciale e gli incerti confini dei poteri di quest’ultimo. Successivamente ...
di Alessandra Cordiano, Professore associato in Diritto privato presso l’Università degli Studi di Verona
Le Autrici analizzano le modalità di ascolto che il Curatore speciale del minore deve considerare nel relazionarsi con quest’ultimo a seconda dell’età evolutiva e del singolo caso concreto e individuano tecniche di comunicazione e di linguaggio, atteggiamenti, prassi e strategie utili per l’incontro tra il Curatore speciale e il minore.
di Jennifer Bertuzzi, Avvocata in Brescia – Laura Simeone, Avvocata in Brescia – Monica Miglioli, Psicologa clinica
Tra le norme di immediata applicazione della l. 26 novembre 2021, n. 206 vi sono quelle relative al Curatore speciale del minore: dal 22 giugno 2022 trovano applicazione i novellati artt. 78 e 80 c.p.c. che, recependo un ormai diffuso orientamento giurisprudenziale, definiscono le ipotesi di nomina e prevedono l’attribuzione anche di rappresentanza sostanziale.
di Mariagrazia Monegat, Avvocata in Milano
L’Autrice inquadra la figura del Curatore speciale del minore nei principi generali dati dalla normativa sovrannazionale e nazionale sia in ambito in ambito civile che penale quando il minore è vittima di reato e offre un inquadramento sistematico con riguardo ai casi di nomina atipici e ai casi di nomina codificati.
di Elisa Tosini, Avvocata in Viterbo
L’Autrice, dopo aver preliminarmente trattato della competenza funzionale dei procedimenti ex artt. 330 e 333 (c.d. de potestate) dinanzi al Tribunale ordinario, affronta il tema dell’attribuzione nei suddetti giudizi della rappresentanza processuale del minore al Curatore speciale, con particolare riferimento a quanto verificatosi sino ad oggi dinanzi ai Tribunali ordinari. In ...
di Valeria Vezzosi, Avvocata in Toscana – Presidente AIAF Toscana
L’Autrice, dopo aver individuato le norme del Codice Deontologico Forense che fanno esplicito riferimento alla condotta dell’avvocato nel caso in cui venga a contatto con un minore, analizza alcuni principi deontologici ponendosi nell’ottica del legale che sia stato nominato Curatore speciale del minore. Tale analisi ha tenuto conto delle importanti novità introdotte sul ...
di Laura Marini, Avvocata in Firenze