Il Presidente Schirò, che ha onorato l’associazione con la sua partecipazione all’evento del 1° ottobre 2018, organizzato presso l’Aula Magna della Cassazione per un confronto tra autorevoli relatori sulla novità apportata dalla sentenza a Sezioni Unite n. 18287/2018, ha aperto il suo intervento richiamando l’orientamento consolidato della giurisprudenza della Cassazione e di quella di merito degli ultimi 30 anni che si fonda sulla nota sentenza a Sezioni Unite n. 11490/1990 di cui è struttura portante, e si è soffermato sulle tante sfumature che si sono comunque espresse nel corso di questi anni (ricordando in particolare il dibattito della Cassazione coordinato dalla allora Presidente Luccioli, la quale evidenziava che l’adeguatezza dei mezzi a mantenere il tenore di vita non fosse un parametro rigido, ma tendenziale, che poi doveva in qualche modo diventare flessibile alla luce dell’applicazione dei criteri determinativi dell’art. 5, 6° comma) per poi dare conto, con estrema chiarezza, delle giuste insoddisfazioni e critiche che da tempo si muovevano a questo granitico indirizzo, che creava rendite di posizione non coerenti con una più moderna valutazione dei principi costituzionali applicati all’evoluzione della famiglia e della società contemporanea e che hanno costituito il portato della nota sentenza della I Sezione della Cassazione n. 11504/2017 che ha dato corso al revirement.